BreaKBeaT®
2024-11-11 11:21:11 UTC
Che vedo (altrove), purtroppo, ha già diversi e poco comprensibili
ammiratori, per lo più concentrati tra gli anti Pioli più scamiciati, manco
esaltare senza meriti il successore fosse un altro modo per gettare palta
addosso al colpevole-di-ogni-male e ribadire ancora una volta che
avevano-ragione-loro.
Riporto da editoriale di MN e sono d'accordo, avevo notato anch'io che ha
questa tendenza alla Mourinho a gettare sotto un treno qualche vittima
sacrificale a ogni passo falso.
Fonseca-Leao: non parliamo di panchine taumaturgiche. Serve il 4-3-3 e un
mercato di gennaio da protagonisti
Ieri pomeriggio, mentre mi accingevo e scrivere l’editoriale, sentivo una
riflessione di Gianfranco Teotino a Sky Sport 24 dove diceva che i post
partita di Fonseca, quando le cose non vanno bene, sono sempre una sorta di
processo pubblico ai giocatori come se fosse sempre e solo colpa loro dei
gol presi o dei mancati risultati positivi. Un’analisi interessante e
veritiera, figlia delle dichiarazioni dell’allenatore del Milan dopo la gara
di Cagliari dove è vero che i giocatori hanno avuto le loro responsabilità,
ma anche lui ne ha avute e anche parecchie. [...]
Adesso dopo Leao, temporaneamente intoccabile vista la prestazione, abbiamo
un nuovo caso Theo Hernandez. Insomma, l'allenatore tutto bene,
irresponsabile di tutto (non è Pioli, dopo tutto) quindi daje a qualche
nuovo feticcio da incolpare di ogni traversia.
Ma dove vogliamo andare così?
ammiratori, per lo più concentrati tra gli anti Pioli più scamiciati, manco
esaltare senza meriti il successore fosse un altro modo per gettare palta
addosso al colpevole-di-ogni-male e ribadire ancora una volta che
avevano-ragione-loro.
Riporto da editoriale di MN e sono d'accordo, avevo notato anch'io che ha
questa tendenza alla Mourinho a gettare sotto un treno qualche vittima
sacrificale a ogni passo falso.
Fonseca-Leao: non parliamo di panchine taumaturgiche. Serve il 4-3-3 e un
mercato di gennaio da protagonisti
Ieri pomeriggio, mentre mi accingevo e scrivere l’editoriale, sentivo una
riflessione di Gianfranco Teotino a Sky Sport 24 dove diceva che i post
partita di Fonseca, quando le cose non vanno bene, sono sempre una sorta di
processo pubblico ai giocatori come se fosse sempre e solo colpa loro dei
gol presi o dei mancati risultati positivi. Un’analisi interessante e
veritiera, figlia delle dichiarazioni dell’allenatore del Milan dopo la gara
di Cagliari dove è vero che i giocatori hanno avuto le loro responsabilità,
ma anche lui ne ha avute e anche parecchie. [...]
Adesso dopo Leao, temporaneamente intoccabile vista la prestazione, abbiamo
un nuovo caso Theo Hernandez. Insomma, l'allenatore tutto bene,
irresponsabile di tutto (non è Pioli, dopo tutto) quindi daje a qualche
nuovo feticcio da incolpare di ogni traversia.
Ma dove vogliamo andare così?